Ilaria Cipriani, è nata a Pietrasanta (Lu) nel 1971 e vive a Valdicastello Carducci. Laureata con lode in Lettere Moderne all'Università di Pisa, è scrittrice, poetessa, critica d'arte e insegnante presso la S. Media P. E. Barsanti di Pietrasanta. Dopo aver lavorato con lo scultore Novello Finotti curando i testi critici delle mostre "Soffio d'anime" (2004) e "Radiografia di un eccidio" (2007), prosegue con lui una fruttuosa collaborazione artistica. Fra gli altri, inoltre, sono da ricordare gli scritti pubblicati per le personali dello scultore Armen Agop (2005), della pittrice Federica Finotti (2009), del pittore Virio Bresciani ("I volti della solitudine"-2010) e dello scultore Giovanni Balderi ("I labirinti dell'anima"- 2013). Nel 2011 ha pubblicato il romanzo "Con la testa sotto il cuscino" (Maremmi Editori Firenze) e ha vinto il Premio Letterario Nazionale "S. Anna - Gennj Marsili" (poesia inedita). Nel 2012, come vincitrice del Premio Letterario "Versilia chiama Versilia" (Giovane Holden Edizioni), ha pubblicato la silloge di poesie "In fine". Collabora come poetessa col maestro Roberto Ghilarducci, pianista e compositore. Ha liriche pubblicate in prestigiose antologie e all'interno della "Enciclopedia di Poesia Contemporanea - Mario Luzzi". Nel 2014 ha pubblicato il libro di poesie "In oltre" (Giovane Holden Edizioni). Dallo stesso anno ha iniziato con la compagnia Emox Balletto, diretta da Beatrice Paoleschi, un importante connubio artistico, realizzando sceneggiature in prosa e in versi, tra cui gli inserti poetici dell'opera "Achille e Pentesilea", portata in tounée nazionale e vincitrice del premio speciale MAB.

 

La giuria

 

Carlo Carabba è nato a Roma nel 1980 dove si è laureato in Filosofia vincendo una borsa di studio per un dottorato in Storia della filosofia moderna. E' attualmente consulente editoriale per la piattaforma Netflix e responsabile editoriale della narrativa e della saggistica italiana di Harper Collins, dopo aver svolto l'incarico di responsabile della narrativa italiana per Arnoldo Mondadori Editore. E' stato il caporedattore del trimestrale Nuovi Argomenti e ha collaborato con varie testate giornalistiche tra cui il quotidiano Il Riformista e il settimanale Il venerdì di Repubblica. Ha esordito nel 2008 con la raccolta poetica ''Gli anni della pioggia'' (peQuod 2008) con cui ha vinto il Premio Mondello per l'Opera Prima; prosegue il suo cammino poetico con i ''Canti dell'abbandono'' (Mondadori 2011) con cui vince il Premio Palmi e lo stesso Premio Carducci al quale oggi partecipa in veste di giurato. Nel 2021 esce con ''La prima parte'' con cui risulta finalista al Premio Viareggio. L'esordio nella prosa, invece, è segnato al 2018 con il romanzo memoir “Come un giovane uomo”(Marsilio 2018), accolto dalla critica ed inserito nella dozzina dei dodici finalisti del Premio Strega dello stesso anno. Un suo racconto è stato incluso nell'antologia “Ogni maledetta domenica” (Minimum fax 2009), a cura di Alessandro Leogrande. Ha pubblicato articoli su Thomas Hobbes e Francis Bacon e la monografia ''La prima traduzione francese del 'Nvum Organum'' di Francis Bacon (Olschki 2011).

 

Ilide Carmignani è nata a Lucca nel 1960; si è laureata in Lettere all'Università di Pisa specializzandosi poi in Letteratura spagnola e ispano-americana e in Traduzione letteraria alla Brown University (USA) e all'Università di Siena. Nel panorama letterario è una delle traduttrici più importanti e vanta di traduzioni alle opere di Bolaño, Borges, Cortázar, Fuentes, Márquez, Neruda, Paz e Sepúlveda.
Oggi collabora con il 'Post' dopo aver collaborato con 'Il Manifesto'; 'Tuttolibri- La Stampa'; 'Nazione Indiana'; 'Lo Straniero' e 'Gli Asini'; oggi collabora con il 'Post'.
É autrice di due libri 'Gli autori invisibili: incontri sulla traduzione letteraria'' (Besa 2020) e 'Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Salani 2021).

 

Fabio Genovesi, è nato a Forte Dei Marmi nel 1974.
Il suo esordio nel mondo letterario è segnato dalla pubblicazione di due libri ormai di culto ''Versilia Rock city'' (Transeuropa, 2008, nuova edizione Mondadori, 2012) e ''Morte dei Marmi'' (Laterza, 2012), ottiene un successo sempre più crescente con ''Esche vive'' (Mondadori, 2011) che è stato tradotto in più di 9 paesi. Sempre con Mondadori pubblica i romanzi ''Tutti primi sul traguardo del mio cuor'' (2013); ''Chi manda le onde'' (2015) che gli fa guadagnare la vittoria del Premio Strega Giovani e l'entrata nella cinquina dei titoli finalisti dell'edizione maggiore del Premio Strega lo stesso anno; ''Il mare dove non si tocca'' (2017) con cui vince il Premio Viareggio per la narrativa ex aequo con Giuseppe Lupo, ''Rolando del camposanto'' (2019) con cui sbarca nella narrativa per ragazzi, ''Cadrò, sognando di volare'' (2020) scelto dalla giuria popolare al Premio Pozzale e Luigi Russo. Nel 2021 esce per Feltrinelli ''Il calamaro gigante''.
Lavora come opinionista 'culturale' per la Rai dal 2019 per le telecronache del Giro d'Italia, anno in cui ha lavorato anche per il Tour de France sempre come opinionista.
Collabora inoltre con Corriere della Sera, Vanity Fair e Il Tirreno; scrive per il cinema e per il teatro.

 

Antonio Riccardi, è nato a Parma nel 1962. Ha studiato filosofia all'Università di Pavia. Dalla fine degli anni Ottanta è impegnato nell'industria editoriale, particolarmente alla Mondadori, di cui è stato anche Direttore Letterario e degli Oscar. Come poeta ha pubblicato Il profitto domestico (Mondadori 1996, nuova edizione Il Saggiatore 2015), Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti 2004) e Aquarama e altre poesie d'amore (Garzanti 2009). Ha pubblicato inoltre il volume di prose Cosmo più servizi. Divagazioni su artisti, diorami, cimiteri e vecchie zie rimaste signorine (Sellerio).